ZERINOFEBB*AD 15CPR 300+150MG
- Disponibilità: Disponibile
- Produttore: ZENTIVA ITALIA SRL
- Codice articolo: 022837088
- 6,56€
- 10,67€
Che cos’è e a che cosa serve
ZERINOFEBB contiene i principi attivi paracetamolo e sobrerolo. Questo medicinale agisce contro febbre e dolore e come fluidificante delle secrezioni dell'apparato respiratorio.
ZERINOFEBB si usa negli adulti per il trattamento dei sintomi di disturbi acuti febbrili dell'apparato respiratorio.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni di trattamento.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda ZERINOFEBB:
- Se è allergico al paracetamolo o al sobrerolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- Se ha una carenza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi (una malattia ereditaria che porta ad un abbassamento nella conta dei globuli rossi);
- Se ha una delle seguenti malattie:
- diminuzione del numero dei globuli rossi (grave anemia emolitica);
- riduzione della funzionalità del fegato (grave insufficienza epatocellulare);
- grave alterazioni della funzionalità dei reni;
- grave alterazioni delle cellule del sangue (crasi ematica).
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ZERINOFEBB:
- se ha problemi al fegato o ai reni (insufficienza epatica o renale) anche non gravi;
- se è in trattamento con medicinali che fluidificano il sangue (anticoagulanti), poiché in questo caso ZERINOFEBB deve essere somministrato a dosaggio ridotto (vedere “Altri medicinali e ZERINOFEBB”);
- se in passato ha avuto problemi di sensibilità dopo aver assunto l'acido acetilsalicilico (come l'aspirina) e/o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
Non utilizzi ZERINOFEBB al di fuori della fase acuta febbrile e non prenda il medicinale per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.
Durante il trattamento con ZERINOFEBB, prima di assumere qualsiasi altro medicinale, controlli che non contenga paracetamolo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi effetti indesiderati.
Inoltre, prima di associare qualsiasi altro medicinale, contatti il medico (vedere anche “Altri medicinali e ZERINOFEBB”).
Dosi elevate o prolungate di questo medicinale possono provocare alterazioni, anche gravi, dei reni, delle cellule del sangue (crasi ematica) e del fegato.
Si possono verificare danni al fegato (epatotossicità) con paracetamolo anche assumendo le dosi prescritte, dopo un trattamento di breve durata, anche in pazienti senza una precedente malattia del fegato (vedere il paragrafo "Possibili effetti indesiderati").
Gravi reazioni cutanee: con l'uso di paracetamolo sono stati riportati effetti indesiderati potenzialmente mortali come la sindrome di Stevens-Johnson, la necrolisi epidermica tossica e la pustolosi esantematica acuta generalizzata. Se si verificano i disturbi o eventuali segni di una di queste sindromi (ad esempio arrossamento della pelle progressivo associato a vesciche o lesioni delle mucose), sospenda immediatamente il trattamento con ZERINOFEBB e si rivolga al più vicino ospedale.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se si verifica uno dei seguenti effetti indesiderati, interrompa l'uso di ZERINOFEBB e si rivolga al medico immediatamente:
- rare reazioni della pelle molto gravi come necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson e pustolosi esantematica acuta generalizzata (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”);
- reazioni allergiche (ipersensibilità) quali ad esempio gonfiore della pelle, delle mucose, della laringe (angioedema), shock anafilattico;
- irritazioni della pelle (eritema, orticaria, eruzione fissa da medicinale);
- diminuzione del numero di piastrine (trombocitopenia) e di globuli bianchi (neutropenia, leucopenia);
- diminuzione del numero di globuli bianchi (agranulocitosi) e di globuli rossi (anemia emolitica) in pazienti con una malattia dovuta alla mancanza di una sostanza denominata glucosio 6- fosfato deidrogenasi;
- alterazioni della funzionalità del fegato ed infiammazione del fegato (epatiti);
- distruzione delle cellule del fegato (epatite citolitica) che può portare ad una riduzione della funzionalità del fegato (insufficienza epatica acuta);
- riduzione della funzionalità dei reni (insufficienza renale acuta), infiammazione dei reni (nefrite interstiziale), presenza di sangue nelle urine (ematuria), mancata produzione di urine (anuria);
- disturbi gastrointestinali;
- vertigini;
- disturbi delle arterie del cuore di natura allergica (sindrome di Kounis);
- restringimento dei bronchi con difficoltà a respirare (broncospasmo).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.