SCREEN DROGA TEST SALIVA 6
- Disponibilità: Disponibile
- Produttore: SCREEN ITALIA SRL
- Codice articolo: 911151645
- 17,32€
- 29,00€
SCREEN
DROGA TEST
SALIVA 6
Test di screening rapido per la determinazione simultanea, qualitativa di amfetamina, metamfetamina, cocaina, oppiacei, marijuana, ecstasy e dei loro metaboliti nella saliva umana.
Precauzioni
• Prodotto non destinato ad uso medicale o diagnostico.
• Non utilizzare oltre la data di scadenza.
• Conservare il pannello di strisce reattive nell'involucro chiuso fino al momento dell'uso.
• Conservare nell'involucro sigillato fino al momento dell'uso.
• La saliva non è classificata come sostanza a rischio biologico se non deriva da una procedura dentale.
• Il raccoglitore e la Card usati devono essere smaltiti in conformità alle normative in vigore.
Uso previsto e riepilogo
Test immunologico cromatografico a scorrimento per l’individuazione qualitativa di più droghe e metaboliti nella saliva alle seguenti concentrazioni di soglia-limite:
Questo test fornisce unicamente dei dati analitici preliminari.
Metodi chimici più specifici devono essere utilizzati come conferma del risultato analitico.
Sono considerati metodi di conferma preferenziali la gascromatografia e la spettrometria di massa (GC/MS).
Ogni risultato per la determinazione della presenza di droghe d'abuso deve essere correlato a considerazioni cliniche e ad un giudizio professionale, particolarmente quando il risultato preliminare è di positività.
Test rapido di screening dell'urina che non richiede l'uso di strumenti particolari.
Il test utilizza anticorpi per rilevare in modo selettivo elevati livelli di specifiche sostanze nella saliva umana.
I tempi di permanenza sono approssimativi per ogni sostanza in quanto essi variano in base alla frequenza d'uso, massa corporea, età, stato di salute, tolleranza alle sostanze stupefacenti.
Il prodotto rileva la presenza di sostanze stupefacenti nella saliva solo dopo la loro metabolizzazione.
COCAINA (COC)
La cocaina è un potente stimolante del sistema nervoso centrale oltre che anestetico locale derivato dalla pianta di coca.
La sostanza è spesso autosomministrata tramite inalazione o iniezione endovenosa oppure fumando la sostanza base.
AMFETAMINA (AMP
L'amfetamina è una sostanza utilizzata anche per scopi terapeutici.
La sostanza è spesso auto-somministrata tramite inalazione o ingestione.
Dosi elevate producono una potenziata stimolazione del sistema nervoso centrale e inducono euforia, stato vigile, riduzione dell'appetito, senso di maggiore energia e forza.
Reazioni più acute producono ansia, paranoia, allucinazioni e comportamento psicotico.
METAMFETAMINA (MET/MDMA)
La metamfetamina è un potente stimolante chimicamente collegato all'amfetamina, ma con una maggiore capacità di stimolazione del sistema nervoso centrale.
La sostanza è spesso autosomministrata tramite inalazione, fumo o ingestione.
MARIJUANA (THC)
Il tetraidrocannabinolo, è il principio attivo della cannabis.
Quando è fumato o assunto per via orale il THC produce euforia.
I consumatori abituali hanno danni alla memoria a breve termine e ritardo dell'apprendimento, possono anche avere episodi transitori di confusione e ansia.
Il consumo a lungo termine relativamente pesante può essere associato a disturbi del comportamento.
OPPIACEI (OPI)
La classe degli oppiacei si riferisce a qualsiasi sostanza derivata dal papavero da oppio, inclusi i composti naturali quali morfina, codeina e sostanze semisintetiche come l'eroina.
Gli oppiacei agiscono sul controllo del dolore deprimendo il sistema nervoso centrale.
I sintomi da astinenza possono includere sudorazione, tremori, nausea e irritabilità.
Gli oppiacei possono essere assunti oralmente o tramite iniezione endovenosa, intramuscolare e subcutanea.
I consumatori possono inoltre assumere la sostanza per via intravenosa o tramite inalazione.
ECSTASY (MDMA)
Droga sintetica, sintetizzata per la prima volta nel 1914 da un’azienda farmaceutica tedesca per il trattamento dell’obesità.
Chi ne fa un uso assiduo riporta effetti collaterali come un aumento della tensione muscolare e della sudorazione.
L’MDMA non è un vero e proprio stimolante, anche se ha in comune con le amfetamine una capacità di aumentare la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco.
L’MDMA produce alcune variazione percettive come un’aumentata sensibilità alla luce, difficoltà di concentrazione e vista annebbiata in alcuni utilizzatori.
Si pensa che il suo meccanismo d’azione avvenga tramite il rilascio del neurotrasmettitore serotonina.
L’MDMA può anche liberare dopamina, anche se è opinione comune che questo sia un effetto secondario della sostanza (Nichols e Oberlender, 1990).
L’effetto più manifesto dell’MDMA, che si verifica potenzialmente in tutti coloro che hanno assunto una dose ragionevole di sostanza, è la contrazione delle mascelle.
Il test per MDMA contenuto nel prodotto fornisce un risultato positivo quando la concentrazione di MDMA nella saliva supera i 50 ng/ml.
PRINCIPIO
È un test immunologico che si basa sul principio del legame competitivo.
Le droghe che possono essere presenti nel campione di fluido orale competono contro i rispettivi coniugati per i siti di legame sull’anticorpo specifico.
Durante il test una parte del campione di saliva migra verso l’alto per azione capillare.
Una droga, se presente nel campione di fluido orale al di sotto della concentrazione di soglia-limite, non saturerà i siti di legame di questo specifico anticorpo.
L’anticorpo dunque reagirà con il coniugato droga-proteico e comparirà una linea colorata visibile nella zona del test per la specifica droga testata. La presenza della droga al di sopra della concentrazione di soglia-limite saturerà tutti i siti di legame dell’anticorpo.
Dunque la linea colorata non si formerà nella zona del test.
Un campione di fluido orale positivo non genererà una linea colorata nella specifica zona del test della striscia a causa della competizione della droga, mentre un campione di fluido orale negativo per la droga genererà una linea nella zona del test per l’assenza di competizione.
A scopo di controllo procedurale, comparirà sempre una linea colorata nella zona di controllo, ad indicare che è stato versato un volume corretto di campione e che la membrana è stata imbevuta.
REAGENTI
Il test contiene strisce di membrana ricoperte con coniugati droga-proteina (albumina bovina purificata) sulla linea del test, un anticorpo policlonale di capra contro coniugato oro-proteina sulla linea di controllo, e un tampone imbevuto che contiene particelle oro-colloidali ricoperte con anticorpo monoclonale di topo specifico per Amfetamina, Metamfetamina, Cocaina, Oppiacei, Δ9-thc-cooh, Metadone, Ecstasy e Marijuana sintetica.
CONSERVAZIONE E STABILITÀ
Conservare nella confezione originale sigillata a 2-30°C.
Il test è stabile fino alla data di scadenza stampata sulla confezione.
Il test deve rimanere nella confezione sigillata fino all’uso.
Non congelare.
Non usare oltre la data di scadenza.
RACCOLTA E PREPARAZIONE DEI CAMPIONI
Il campione di fluido orale dovrebbe essere raccolto usando il raccoglitore fornito con il kit.
Seguire le istruzioni dettagliate di seguito.
Non utilizzare altri dispositivi di raccolta per l’analisi.
Il fluido orale può essere raccolto in qualsiasi momento del giorno.
ISTRUZIONI PER L'USO
Portare il test, il campione e/o i controlli a temperatura ambiente (15-30°C) prima del test.
Informare il donatore di non inserire niente in bocca, compresi cibo, bevande, gomme o tabacco, per almeno i 10 minuti prima della raccolta.
1. Portare la confezione a temperatura ambiente prima dell’apertura. Rimuovere il test dalla confezione sigillata ed utilizzarlo entro un’ora.
2. Rimuovere il cappuccio del test ed inserire il tampone assorbente in bocca, sotto la lingua, per raccogliere la saliva fino alla comparsa della linea di controllo. Estrarre il test.
3. Porre il test su una superficie pulita e piana. Vedi illustrazione di seguito. 4. Leggere i risultati dopo 10 minuti. Non leggere i risultati dopo 1 ora.
INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI
Negativo*: compaiono tutte le bande del test. Una riga colorata deve trovarsi nella zona di controllo (C), mentre l'altra deve essere adiacente alla zona di test (Sostanza/T). Il risultato negativo indica che la concentrazione della sostanza è inferiore al livello rivelabile o assente.
*la tonalità nella zona di test (Sostanza/T) varia, ma deve essere considerata negativa anche se compare una riga con colorazione debole
Positivo: nella zona di controllo (C) compare una sola riga colorata. Nella zona di test non compare alcuna banda del test (Sostanza/T). Il risultato positivo indica che la concentrazione della sostanza è superiore al livello rivelabile.
Non valido: non compare alcuna riga di controllo. I motivi più probabili per la mancata comparsa della riga di controllo sono un volume insufficiente di campione o tecniche procedurali non corrette. Controllare la procedura e ripetere il test utilizzando una nuova card.
Nel caso in cui il test risultasse positivo evitare comportamenti aggressivi e cercare con calma un dialogo con la persona interessata. Fatevi consigliare dal vostro medico, da uno psicologo o rivolgetevi al servizio di competenza per il vostro territorio.
CONTROLLO QUALITÀ
Nel test è incluso un controllo procedurale.
La linea che compare nella zona di controllo (C) è considerata un controllo procedurale interno.
Conferma che è stato usato un volume sufficiente di campione, un’adeguata imbibizione della membrana ed una corretta tecnica procedurale.
LIMITAZIONI
1. Il test fornisce solo un risultato analitico preliminare qualitativo. È necessario usare un metodo analitico secondario a conferma del risultato. Il metodo di conferma consigliato è la gascromatografia/spettrometria di massa (GC/MS).
2. Un risultato positivo nel test non indica la concentrazione della sostanza nel campione o la via di somministrazione.
3. Un risultato negativo potrebbe non necessariamente indicare un campione privo di droghe. È possibile ottenere risultati negativi quando la droga è presente al di sotto della soglia-limite del test.
4. È possibile che errori tecnici o procedurali, così come sostanze interferenti presenti nel campione di saliva, possono causare risultati errati.
5. Il presente test non distingue tra droghe da abuso e alcuni farmaci.
FORMATO
• 1 tampone.
• 1 Droga Test Saliva 6.
• foglietto illustrativo.
Precauzioni
• Prodotto non destinato ad uso medicale o diagnostico.
• Non utilizzare oltre la data di scadenza.
• Conservare il pannello di strisce reattive nell'involucro chiuso fino al momento dell'uso.
• Conservare nell'involucro sigillato fino al momento dell'uso.
• La saliva non è classificata come sostanza a rischio biologico se non deriva da una procedura dentale.
• Il raccoglitore e la Card usati devono essere smaltiti in conformità alle normative in vigore.
Uso previsto e riepilogo
Test immunologico cromatografico a scorrimento per l’individuazione qualitativa di più droghe e metaboliti nella saliva alle seguenti concentrazioni di soglia-limite:
Test | Calibratore | Soglia-limite (ng/ml) |
Amfetamina (AMP) | D-Amfetamina | 40 |
Metamfetamina (MET) | D-Metamfetamina | 40 |
Marijuana (THC) | 11-nor-Δ9-THC-9 COOH | 10 |
Cocaina (COC) | Benzoilecgonina | 30 |
Oppiacei (OPI/MOP) | Morfina | 40 |
Ecstasy (MDMA) | D,L-metilenediossimetamfetamina | 50 |
Questo test fornisce unicamente dei dati analitici preliminari.
Metodi chimici più specifici devono essere utilizzati come conferma del risultato analitico.
Sono considerati metodi di conferma preferenziali la gascromatografia e la spettrometria di massa (GC/MS).
Ogni risultato per la determinazione della presenza di droghe d'abuso deve essere correlato a considerazioni cliniche e ad un giudizio professionale, particolarmente quando il risultato preliminare è di positività.
Test rapido di screening dell'urina che non richiede l'uso di strumenti particolari.
Il test utilizza anticorpi per rilevare in modo selettivo elevati livelli di specifiche sostanze nella saliva umana.
I tempi di permanenza sono approssimativi per ogni sostanza in quanto essi variano in base alla frequenza d'uso, massa corporea, età, stato di salute, tolleranza alle sostanze stupefacenti.
Il prodotto rileva la presenza di sostanze stupefacenti nella saliva solo dopo la loro metabolizzazione.
COCAINA (COC)
La cocaina è un potente stimolante del sistema nervoso centrale oltre che anestetico locale derivato dalla pianta di coca.
La sostanza è spesso autosomministrata tramite inalazione o iniezione endovenosa oppure fumando la sostanza base.
AMFETAMINA (AMP
L'amfetamina è una sostanza utilizzata anche per scopi terapeutici.
La sostanza è spesso auto-somministrata tramite inalazione o ingestione.
Dosi elevate producono una potenziata stimolazione del sistema nervoso centrale e inducono euforia, stato vigile, riduzione dell'appetito, senso di maggiore energia e forza.
Reazioni più acute producono ansia, paranoia, allucinazioni e comportamento psicotico.
METAMFETAMINA (MET/MDMA)
La metamfetamina è un potente stimolante chimicamente collegato all'amfetamina, ma con una maggiore capacità di stimolazione del sistema nervoso centrale.
La sostanza è spesso autosomministrata tramite inalazione, fumo o ingestione.
MARIJUANA (THC)
Il tetraidrocannabinolo, è il principio attivo della cannabis.
Quando è fumato o assunto per via orale il THC produce euforia.
I consumatori abituali hanno danni alla memoria a breve termine e ritardo dell'apprendimento, possono anche avere episodi transitori di confusione e ansia.
Il consumo a lungo termine relativamente pesante può essere associato a disturbi del comportamento.
OPPIACEI (OPI)
La classe degli oppiacei si riferisce a qualsiasi sostanza derivata dal papavero da oppio, inclusi i composti naturali quali morfina, codeina e sostanze semisintetiche come l'eroina.
Gli oppiacei agiscono sul controllo del dolore deprimendo il sistema nervoso centrale.
I sintomi da astinenza possono includere sudorazione, tremori, nausea e irritabilità.
Gli oppiacei possono essere assunti oralmente o tramite iniezione endovenosa, intramuscolare e subcutanea.
I consumatori possono inoltre assumere la sostanza per via intravenosa o tramite inalazione.
ECSTASY (MDMA)
Droga sintetica, sintetizzata per la prima volta nel 1914 da un’azienda farmaceutica tedesca per il trattamento dell’obesità.
Chi ne fa un uso assiduo riporta effetti collaterali come un aumento della tensione muscolare e della sudorazione.
L’MDMA non è un vero e proprio stimolante, anche se ha in comune con le amfetamine una capacità di aumentare la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco.
L’MDMA produce alcune variazione percettive come un’aumentata sensibilità alla luce, difficoltà di concentrazione e vista annebbiata in alcuni utilizzatori.
Si pensa che il suo meccanismo d’azione avvenga tramite il rilascio del neurotrasmettitore serotonina.
L’MDMA può anche liberare dopamina, anche se è opinione comune che questo sia un effetto secondario della sostanza (Nichols e Oberlender, 1990).
L’effetto più manifesto dell’MDMA, che si verifica potenzialmente in tutti coloro che hanno assunto una dose ragionevole di sostanza, è la contrazione delle mascelle.
Il test per MDMA contenuto nel prodotto fornisce un risultato positivo quando la concentrazione di MDMA nella saliva supera i 50 ng/ml.
PRINCIPIO
È un test immunologico che si basa sul principio del legame competitivo.
Le droghe che possono essere presenti nel campione di fluido orale competono contro i rispettivi coniugati per i siti di legame sull’anticorpo specifico.
Durante il test una parte del campione di saliva migra verso l’alto per azione capillare.
Una droga, se presente nel campione di fluido orale al di sotto della concentrazione di soglia-limite, non saturerà i siti di legame di questo specifico anticorpo.
L’anticorpo dunque reagirà con il coniugato droga-proteico e comparirà una linea colorata visibile nella zona del test per la specifica droga testata. La presenza della droga al di sopra della concentrazione di soglia-limite saturerà tutti i siti di legame dell’anticorpo.
Dunque la linea colorata non si formerà nella zona del test.
Un campione di fluido orale positivo non genererà una linea colorata nella specifica zona del test della striscia a causa della competizione della droga, mentre un campione di fluido orale negativo per la droga genererà una linea nella zona del test per l’assenza di competizione.
A scopo di controllo procedurale, comparirà sempre una linea colorata nella zona di controllo, ad indicare che è stato versato un volume corretto di campione e che la membrana è stata imbevuta.
REAGENTI
Il test contiene strisce di membrana ricoperte con coniugati droga-proteina (albumina bovina purificata) sulla linea del test, un anticorpo policlonale di capra contro coniugato oro-proteina sulla linea di controllo, e un tampone imbevuto che contiene particelle oro-colloidali ricoperte con anticorpo monoclonale di topo specifico per Amfetamina, Metamfetamina, Cocaina, Oppiacei, Δ9-thc-cooh, Metadone, Ecstasy e Marijuana sintetica.
CONSERVAZIONE E STABILITÀ
Conservare nella confezione originale sigillata a 2-30°C.
Il test è stabile fino alla data di scadenza stampata sulla confezione.
Il test deve rimanere nella confezione sigillata fino all’uso.
Non congelare.
Non usare oltre la data di scadenza.
RACCOLTA E PREPARAZIONE DEI CAMPIONI
Il campione di fluido orale dovrebbe essere raccolto usando il raccoglitore fornito con il kit.
Seguire le istruzioni dettagliate di seguito.
Non utilizzare altri dispositivi di raccolta per l’analisi.
Il fluido orale può essere raccolto in qualsiasi momento del giorno.
ISTRUZIONI PER L'USO
Portare il test, il campione e/o i controlli a temperatura ambiente (15-30°C) prima del test.
Informare il donatore di non inserire niente in bocca, compresi cibo, bevande, gomme o tabacco, per almeno i 10 minuti prima della raccolta.
1. Portare la confezione a temperatura ambiente prima dell’apertura. Rimuovere il test dalla confezione sigillata ed utilizzarlo entro un’ora.
2. Rimuovere il cappuccio del test ed inserire il tampone assorbente in bocca, sotto la lingua, per raccogliere la saliva fino alla comparsa della linea di controllo. Estrarre il test.
3. Porre il test su una superficie pulita e piana. Vedi illustrazione di seguito. 4. Leggere i risultati dopo 10 minuti. Non leggere i risultati dopo 1 ora.
INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI
Negativo*: compaiono tutte le bande del test. Una riga colorata deve trovarsi nella zona di controllo (C), mentre l'altra deve essere adiacente alla zona di test (Sostanza/T). Il risultato negativo indica che la concentrazione della sostanza è inferiore al livello rivelabile o assente.
*la tonalità nella zona di test (Sostanza/T) varia, ma deve essere considerata negativa anche se compare una riga con colorazione debole
Positivo: nella zona di controllo (C) compare una sola riga colorata. Nella zona di test non compare alcuna banda del test (Sostanza/T). Il risultato positivo indica che la concentrazione della sostanza è superiore al livello rivelabile.
Non valido: non compare alcuna riga di controllo. I motivi più probabili per la mancata comparsa della riga di controllo sono un volume insufficiente di campione o tecniche procedurali non corrette. Controllare la procedura e ripetere il test utilizzando una nuova card.
Nel caso in cui il test risultasse positivo evitare comportamenti aggressivi e cercare con calma un dialogo con la persona interessata. Fatevi consigliare dal vostro medico, da uno psicologo o rivolgetevi al servizio di competenza per il vostro territorio.
CONTROLLO QUALITÀ
Nel test è incluso un controllo procedurale.
La linea che compare nella zona di controllo (C) è considerata un controllo procedurale interno.
Conferma che è stato usato un volume sufficiente di campione, un’adeguata imbibizione della membrana ed una corretta tecnica procedurale.
LIMITAZIONI
1. Il test fornisce solo un risultato analitico preliminare qualitativo. È necessario usare un metodo analitico secondario a conferma del risultato. Il metodo di conferma consigliato è la gascromatografia/spettrometria di massa (GC/MS).
2. Un risultato positivo nel test non indica la concentrazione della sostanza nel campione o la via di somministrazione.
3. Un risultato negativo potrebbe non necessariamente indicare un campione privo di droghe. È possibile ottenere risultati negativi quando la droga è presente al di sotto della soglia-limite del test.
4. È possibile che errori tecnici o procedurali, così come sostanze interferenti presenti nel campione di saliva, possono causare risultati errati.
5. Il presente test non distingue tra droghe da abuso e alcuni farmaci.
FORMATO
• 1 tampone.
• 1 Droga Test Saliva 6.
• foglietto illustrativo.