OKI DOLORE E FEBBRE*12CPR EFF
- Disponibilità: Disponibile
- Produttore: DOMPE' FARMACEUTICI SPA
- Codice articolo: 048414104
- 7,90€
Che cos’è e a che cosa serve
Il principio attivo di questo medicinale è ketoprofene sale di lisina che appartiene a un gruppo di medicinali chiamati “Farmaci antinfiammatori non steroidei” (FANS). Questi medicinali forniscono sollievo a breve termine modificando la risposta dell'organismo al dolore, al gonfiore e alla temperatura elevata. Ketoprofene sale di lisina è un sale di ketoprofene che viene assorbito rapidamente e completamente dall'organismo. Si usa per attenuare dolori di intensità da lieve a moderata, quali dolori muscolari e articolari, mal di testa, dolore associato a mal di gola, mal di denti e dolori mestruali, e febbre negli adulti di età pari o superiore a 18 anni.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni in caso di febbre e 5 giorni in caso di dolore.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda OKi dolore e febbre:
- se è allergico (ipersensibile) a ketoprofene o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6)
- se è affetto da asma o in passato ha manifestato reazioni allergiche (ipersensibilità) ai FANS (ad esempio acido acetilsalicilico, ibuprofene)
- nel terzo trimestre di gravidanza (dalla 29a settimana in poi). Vedere paragrafo 2 “Gravidanza e allattamento”
- se è affetto da una malattia cardiaca grave che causa un malfunzionamento del cuore
- se è affetto o ha avuto in passato problemi intestinali quali:
- ulcera peptica attiva o ricorrente
- ulcere allo stomaco o all'intestino
- emorragie intestinali
- perforazione nello stomaco o nell'esofago (perforazione gastrointestinale)
- una qualsiasi delle suddette condizioni causata dal trattamento con un FANS
- dolore o fastidio durante la digestione, che possono includere nausea, vomito, bruciore di stomaco, gonfiore e fastidio allo stomaco (dispepsia cronica)
- infiammazione del rivestimento dello stomaco (gastrite)
- se presenta un basso numero di cellule del sangue (leucocitopenia o trombocitopenia), un'emorragia in atto o una tendenza al sanguinamento durante il trattamento con medicinali per la prevenzione dei coaguli (anticoagulanti)
- se è affetto da gravi problemi renali o epatici
Avvertenze e precauzioni
Qualora notasse segni di eruzione cutanea, pelle arrossata e dolorante intorno agli orifizi del corpo (mucose) o reazioni allergiche dopo l'assunzione di OKi dolore e febbre, interrompa l'assunzione di questo medicinale e informi immediatamente il medico.
Qualora notasse segni di sanguinamento nello stomaco o nell'intestino (ad esempio feci di colore rosso vivo, feci catramose di colore nero, vomito contenente sangue o particelle scure simili a fondi di caffè), interrompa l'assunzione di questo medicinale e informi immediatamente il medico.
Qualora notasse segni di ulcerazione o perforazione (i cui sintomi possono includere mal di stomaco intenso, brividi, nausea, vomito, bruciore di stomaco) dopo l'assunzione di OKi dolore e febbre, interrompa l'assunzione di questo medicinale e informi immediatamente il medico.
Gli anziani potrebbero manifestare maggiori effetti indesiderati con l'assunzione di FANS, in particolare a carico di stomaco e intestino, che possono essere fatali. I pazienti anziani devono utilizzare con cautela questo medicinale.
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'assunzione della dose più bassa per il più breve tempo possibile che occorre per attenuare i sintomi.
I medicinali antinfiammatori/antidolorifici come ketoprofene possono essere associati a un lieve aumento del rischio di attacco cardiaco o ictus, in particolare se assunti in dosi elevate e per lunghi periodi di tempo. Non superi la durata del trattamento o la dose raccomandata.
Informi il medico o il farmacista prima di assumere questo medicinale, se presenta pressione arteriosa elevata, un indebolimento del cuore, una malattia arteriosa e/o problemi ai vasi sanguigni che irrorano il cervello o se è soggetto a un maggiore rischio di incorrere in tali malattie (ad esempio se è affetto da diabete, presenta elevati livelli di colesterolo nel sangue o è un fumatore).
Informi il medico se avverte palpitazioni, ossia sensazioni di accelerazione, fastidio e irregolarità del battito cardiaco.
L'uso di OKi dolore e febbre con altri medicinali contenenti FANS (ad esempio ibuprofene, acido acetilsalicilico, celecoxib) deve essere evitato.
Interrompa l'assunzione di questo medicinale se manifesta problemi alla vista, quale visione offuscata.
Essendo destinato al trattamento di sintomi come la febbre, OKi dolore e febbre potrebbe mascherare condizioni soggiacenti più gravi. In caso di persistenza dei sintomi, informi il medico.
L'assunzione a lungo termine di antidolorifici per dare sollievo al mal di testa può far peggiorare i mal di testa.
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere OKi dolore e febbre:
- se è in gravidanza, in fase di concepimento o allatta al seno (vedere paragrafo 2 “Gravidanza e allattamento”)
- se presenta ritenzione di liquidi e gonfiore
- se è affetto da una malattia del sangue (ad esempio anemia)
- se è affetto da una malattia epatica
- se è affetto da una malattia renale
- se è affetto da allergie (ad esempio febbre da fieno)
- se è affetto da porfiria epatica (una malattia rara del sangue caratterizzata da alterazione dell'attività di uno degli enzimi epatici) perché il medicinale può fare insorgere un attacco.
- se ha un'infezione - vedere paragrafo "Infezioni" di seguito.
Infezioni
OKi dolore e febbre può nascondere i sintomi di infezioni quali febbre e dolore. È pertanto possibile che OKi dolore e febbre possa ritardare un trattamento adeguato dell'infezione, cosa che potrebbe aumentare il rischio di complicanze. Ciò è stato osservato nella polmonite causata da batteri e nelle infezioni cutanee batteriche correlate alla varicella. Se prende questo medicinale mentre ha un'infezione e i sintomi dell'infezione persistono o peggiorano, si rivolga immediatamente al medico.
Bambini e adolescenti
Non somministrare ketoprofene sale di lisina a bambini di età inferiore a 18 anni.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'assunzione della dose più bassa per il più breve tempo possibile che occorre per attenuare i sintomi.
Interrompa l'assunzione di OKi dolore e febbre e consulti immediatamente un medico qualora, in qualsiasi momento nel corso del trattamento con OKi dolore e febbre, sviluppi:
• segni di emorragia intestinale quali feci (escrementi) di colore rosso vivo, feci catramose di colore nero, vomito contenente sangue o particelle scure simili a fondi di caffè
• segni di eruzioni cutanee, gravi reazioni cutanee e formazione di bolle su pelle, bocca e occhi
• segni di una reazione allergica grave, quali:
- difficoltà respiratorie o sibili inspiegati
- capogiri o accelerazione del battito cardiaco
- gonfiore delle labbra, del viso, della gola o della lingua
• peggioramento del morbo di Crohn e della colite (una malattia infiammatoria cronica dell'intestino caratterizzata da sintomi quali dolore addominale, diarrea, febbre e perdita di peso)
Informi il medico se manifesta:
• febbre, mal di gola, ulcere orali, cefalea, vomito, sanguinamento e formazione di lividi inspiegati, grave spossatezza
• indigestione, dolore allo stomaco o all'addome, stipsi, diarrea, flatulenza o malessere, dolore al petto o battito cardiaco accelerato e irregolare
• problemi epatici e renali associati a gonfiore delle braccia e delle gambe.
Gli effetti indesiderati associati a OKi dolore e febbre possono includere: Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
• difficoltà digestive (dispepsia), nausea, dolore addominale, vomito
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
• cefalea, vertigine, sonnolenza
• stipsi, diarrea, flatulenza, infiammazione del rivestimento dello stomaco
• gonfiore dovuto all'accumulo di liquidi
• prurito e eruzioni cutanee irritazioni
• affaticamento
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)
• carenza di ferro (anemia) causata dal sanguinamento
• intorpidimento, formicolio
• visione offuscata
• rumore nell'orecchio (tinnito)
• asma
• infiammazione del rivestimento della bocca
• ulcere allo stomaco
• infiammazione epatica (epatite), aumento degli enzimi epatici, ingiallimento della pelle o della parte bianca degli occhi (ittero)
• aumento di peso
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
• alterazione della conta delle cellule del sangue e delle piastrine
• reazioni allergiche (anafilassi)
• compromissione delle ghiandole situate sopra ai reni (ghiandole surrenali)
• pressione arteriosa elevata, rossore (vasodilatazione)
• insufficienza cardiaca
• insufficienza renale, infiammazione nei reni, anomalie nei risultati dei test di funzionalità renale
• colite
• peggioramento di condizioni gastrointestinali
• feci di colore scuro o nero
• presenza di sangue nel vomito
• naso chiuso e che cola (rinite)
• gonfiore della gola
• gonfiore degli strati profondi della pelle, causato da liquidi in eccesso (ad esempio sul viso o sulle mani)
• difficoltà respiratorie (dispnea)
• cefalea
• difficoltà respiratoria causata dal restringimento delle vie aeree
• contrazioni incontrollate dei muscoli (convulsioni)
• sensibilità alla luce solare o alle lampade UV
• alterazioni del gusto
• alterazioni del comportamento
• perdita dei capelli
• eruzione cutanea pruriginosa
• sanguinamento dello stomaco e/o dell'intestino, i cui sintomi possono includere intenso mal di stomaco, brividi, nausea, vomito, vomito contenente sangue o particelle scure simili a fondi di caffè, bruciore di stomaco, feci di colore rosso vivo o catramose di colore nero
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.